venerdì 19 ottobre 2012
Quando una coperta ti salva la vita...
Martedì siamo arrivati ad Edimburgo, accolti dalla "solita" pioggia...
Quando abbiamo recuperato le chiavi e finalmente chiuso la porta di casa nostra dietro di noi, ci siamo resi conto che la nostra avventura stava davvero cominciando...e allora apri il frigo (vuoto), controlla le luci, ma soprattutto accendi il riscaldamento (tutto elettrico).
Purtroppo avevamo solo un pezzo di piumone con noi (l'altro sarebbe arrivato solo oggi con il corriere espresso...) e abbiamo avuto la bruttissima idea di dormire vestiti come in Italia.
Contando che la casa, chiusa da qualche mese, si presentava accogliente poco più di una ghiacciaia, il risultato non poteva essere che questo: sveglio coi geloni nel cuore della notte, cercando calze e felpa con cappuccio per coprirmi il più possibile!
Per fortuna, il giorno dopo, abbiamo avuto un piacevolissimo incontro con il negozio "Pound Stretcher" in Lothian Rd e, soprattutto, con il suo meraviglioso "duvet" (piumino) che, posso dire, mi ha salvato la vita! Quello che vedete nella foto sopra è la confezione di questa "meraviglia" tecnologica; il numero vicino alla sigla "tog" (unità di misura del calore, ho scoperto...) sta ad indicare una sorta di "indice di calore" che il prodotto dovrebbe garantire. Per precisione, va detto che il massimo della scala è "15" e che noi ci siamo fermati a "13,5" solo perché...beh...il 15 era finito!
Questo, decisamente, è stato finora il migliore acquisto fatto in terra scozzese, assieme all'arrosto di Mark&Spencer che, con 2 contorni, è costato solo £5,00 e che sarà servito domenica o lunedì!
A proposito, visto che qui si sta facendo buio, è necessario passare da un supermarket per la cena di stasera...per completare la "Chicken&Mushroom Soup" che ci aspetta in frigo...
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